Oggi parliamo della classificazione delle camere d’hotel, ma soprattutto chi la decide e come.
E’ importante perché quando vai in viaggio, come scegli la miglior camera per le tue esigenze?
Le stelle sono sicuramente un parametro importante nella tua scelta. Ma ti sei mai chiesto come funziona la classificazione degli hotel? O chi decide quante stelle vengono assegnate ad ognuno?
Si sa che più sono, meglio è. Ma concretamente, cosa stanno ad indicare?
Leggi tutto l’articolo per scoprirlo!
Non la stessa classificazione per tutti
Spesso le aspettative dei visitatori si basano sul numero di stelle della camera d’hotel; a volte però rimangono delusi. Anche a te è capitata una camera diversa da come te l’eri immaginata? Forse ti sei lasciato ingannare da un alto numero di stelle. Il problema è che non tutte hanno lo stesso valore: mancano di parametri di valutazione definiti. In poche parole: un hotel di cinque stelle in una regione rispetta degli standard diversi da un hotel con lo stesso numero di stelle, in una regione diversa.
Non lo sapevi? Da regione a regione i parametri di classificazione cambiano notevolmente. Questo non ti permette di ritenere che le stelle siano un parametro di valutazione valido.
Ti faccio qualche esempio…
In Sicilia, una camera con cinque stelle deve essere grande almeno 14 metri quadrati. In Veneto, invece, le cinque stelle vengono assegnate ad una camera di 18 metri quadrati. Se hai intenzione di soggiornare nelle Marche, la tua camera cinque stelle avrà almeno 25 metri quadrati.
E questo non vale solo per la misura delle camere: le stelle indicano anche quante lingue conosce il personale dell’hotel. Qualche esempio? In Toscana una struttura che ha cinque stelle vanta uno staff che sa parlare almeno quattro lingue, in Lombardia invece basta conoscere tre lingue. A parità di stelle assegnate, le lingue parlate scendono a due se l’hotel si trova in Puglia.
Classificazione camere hotel: chi decide quante stelle ha un hotel?
Abbiamo capito che la classificazione delle stelle non è così semplice. Ma il bello deve ancora venire!
E se ti dicessi che le stelle vengono auto assegnate?
Proprio così. E’ l’hotel stesso che se le auto assegna, solo dopo la provincia o il comune invia qualcuno per fare un controllo. In pratica non esiste alcun ente certificatore che si occupi di gestire la classificazione di alberghi ed hotel. E questa è una grossa falla nel sistema.
A livello normativo qualcosa si è fatto, ma non abbastanza. La prima classificazione risale agli anni 30 e divideva gli hotel in: lusso, prima, seconda, terza e quarta stella. La stessa legge decise che le regioni erano responsabili di controllare a posteriori che la classificazione degli hotel fosse coerente. Di fatto, tale compito fu delegato a comuni e province.
La riforma più recente è del 2008. Si sarà fatto un po’ d’ordine? Purtroppo no. Il problema principale della classificazione delle stelle è sempre presente: non viene fatto nessun controllo a priori, non esiste una figura che decide per tutti.
Cosa puoi fare tu!
Ora che sai come stanno le cose, agisci come puoi se ti imbatti in un hotel che non merita le stelle che si è dato. Se soggiorni in una camera d’hotel non all’altezza delle stelle che dichiara, ricordati di segnalarlo. Questo, forse, farà in modo di accelerare i controlli. Ricorda! Le armi che hai a disposizione sono recensioni e controlli. E fidati che hanno molto più peso delle stelle, perché sono sincere.
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