La stagione estiva ormai è cominciata da qualche settimana e anche per quest’anno, chi vorrà, potrà beneficiare del bonus vacanze. Tuttavia, molti ancora non hanno organizzato la propria vacanza per molti motivi diversi fra loro. Oggi cercheremo di fare un po’ di chiarezza su diversi dubbi che forse abbiamo ancora nella nostra mente: si può partire tranquilli? Possiamo viaggiare anche all’estero? Dobbiamo preoccuparci di possibili nuove chiusure? Tampone o vaccino?

Ora vi spiegheremo tutto, e cercheremo di distendere tutti questi dubbi nel corso dell’articolo.

Bonus vacanze, tutto quello che c’è da sapere

Come ben sappiamo il governo ha stanziato fondi per permettere ed aiutare coppie e famiglie di partire per le vacanze estive. Un fondo di 40 milioni per i vari bonus, fra cui quello delle vacanze 2021. Sarà usufruibile solamente da quelle persone che, entro il 31 dicembre 2020 ne hanno fatto richiesta. Il bonus da la possibilità di ricevere direttamente online una quota che va dai 150 (per i singoli) ai 500 euro (per le famiglie) per ridurre i costi

della vacanza a chi ha sofferto di più la crisi della pandemia.

Il Bonus vacanze ottenuto, verrà associato ad un QR code scaricabile su smartphone, da mostrare alla destinazione in cui siamo diretti, rigorosamente italiana. Si può fare richiesta fino al 31 dicembre, in base al proprio ISEE. Per ottenerlo non serve altro che lo SPID oppure la CIE.

Non si potrà usufruire di nessun bonus sulle piattaforme online come Booking o Airbnb. Ma a cosa dà diritti questo bonus? si otterrà un 80% di sconto sul prezzo dovuto alla struttura alberghiera e il restate 20% potrà essere detratto dall’imposta sul reddito.

Bonus vacanze 2021, come bisogna procedere in Italia

Finalmente le giornate fredde hanno lasciato spazio a quelle più tiepide e quelle in cui il sole tramonta sempre più tardi. A stagione estiva cominciata però ancora ci chiediamo dove sarà possibile andare e che regole precise bisogna seguire.

Come ben sappiamo in Italia si potrà circolare e soggiornare senza dover fare particolari permessi se la propria meta è zona bianca o gialla. Questo regolamento però vale solamente in alcune regioni, perché, ad esempio, la Sardegna richiede un particolare certificato compilato, con copia della propria carta d’identità e biglietto d’imbarco.

Le mete più gettonate saranno le zone di mare come la riviera romagnola, Riccione, Rimini ma anche Puglia e Sardegna. Luoghi e destinazioni che ci portano per un po’ a dimenticare il periodo invernale stressante e pieno di limitazioni.

Un’altra nota da tenere in considerazione è che a breve sarà possibile viaggiare nel territorio italiano ed effettuare la seconda dose del vaccino in una regione diversa da quella in cui è stata fatta la prima.

Vacanze 2021, come bisogna procedere per le vacanze estive all’estero

Per quanto riguarda la situazione europea, i regolamenti un pochino cambiano in base al Paese in cui ci si vuole recare. In genere sarà necessario possedere il risultato di un test negativo al tampone molecolare effettuato 48 ore prima della partenza, oppure aver contratto il virus 6 mesi precedente alla partenza ed infine essersi sottoposti alla vaccinazione completa.

In questo caso però sarà necessario mantenersi sempre aggiornati sulle possibili variazioni delle regole nel paese di destinazione che potrebbero cambiamenti nel corso dell’estate. Per quanto riguarda il rientro in Italia dopo aver trascorso la vacanza estiva all’estero è necessario effettuare un tampone 24 ore prima del rientro, oppure il conseguente certificato verde dell’avvenuta vaccinazione. Anche in questo caso però bisogna sempre rimanere informati ed aggiornati sulle possibili variazioni dei regolamenti istituiti regione per regione.

In conclusione possiamo dire che per queste vacanze estive finalmente ci sarà la possibilità di spostarci verso le nostre mete dei sogni pur mantenendo l’attenzione sulle possibili e repentine variazioni della curva dei contagi.